PZN | IT022864021 |
Производитель | Sanofi Spa |
Форма | Дерматологическая эмульсия |
Ёмкость | 0 |
Рецепт | да |
13.02 €
|
Corticosteoridi, non associati.
Desossimetazone.
Vaselina bianca, isopropilmiristato, alcool lanocerico, alcool cetostearilico ed acqua depurata.
Per l'elevata attivita' antiinfiammatoria ed antipruriginosa il farmaco e' indicato nel trattamento delle piu' importanti malattie cutanee di diversa natura: dermatiti allergiche quali dermatiti da contatto ed eczemi; psoriasi.
Ipersensibilita' individuale accertata al principio attivo, ad altri corticosteroidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Infezioni tubercolari o virali locali (ad esempio herpes, varicella, ecc.); sifilide; vaccinopatie; il farmaco non e' per uso oftalmico; la lozione del medicinale contiene paraffina che puo' causare perdite o rottura dei condom in lattice; pertanto il contatto tra il farmaco e condom in lattice deve essere evitato; gravidanza; allattamento; terapia occlusiva in soggetti con dermatite atopica.
Il medicinale va applicato inizialmente 2-3 volte il di', in strato sottile sulla regione cutanea colpita, frizionando lievemente se possibile. In seguito dopo miglioramento clinico puo' essere sufficiente una sola applicazione giornaliera.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove cio' accada e' necessario sospendere il trattamento ed istituire adeguata terapia. In presenza d'infezioni cutanee e' necessario istituire idonea terapia antibatterica ed antifungina ed in caso di suo insuccesso e' necessario interrompereil trattamento corticosteroideo. Il medicinale deve essere somministr ato a neonati e a bambini piccoli solo in caso di effettiva necessita'; cio' e' dovuto al fatto che il rischio di effetti sistemici dovuti all'assorbimento di glucocorticoidi (ad es. ritardo nella crescita) risulta aumentato in questa fascia d'eta'. Nei casi in cui il trattamentocon il farmaco sia inevitabile, l'applicazione deve essere limitata a lla dose minima compatibile con il successo terapeutico ed e' opportuno limitare l'uso del prodotto a brevi periodi di tempo. Negli adulti vi possono essere circostanze eccezionali in cui l'utilizzo del medicinale su aree estese risulti inevitabile. In tali casi la possibilita' di soppressione dell'asse ipotalamo- ipofisi-surrenalica deve essere presa in considerazione, particolarmente con l'uso prolungato. Nel caso si verifichi tale soppressione, puo' rendersi necessaria la graduale sospensione del prodotto. L'applicazione topica di corticosteroidi nel trattamento di dermatosi estese e/o per periodi prolungati puo' determinare effetti indesiderati da assorbimento sistemico quali ipertensione arteriosa, astenia, adinamia, disturbi del ritmo cardiaco, ipopotassiemia ed alcalosi metabolica. Quando con l'applicazione topica i preparati contenenti corticosteroidi, compreso il farmaco, vengono ripetutamente in contatto con il sacco congiuntivale, si puo' sviluppare nel tempo un aumento della pressione endo-oculare. Pertanto l'applicazione ripetuta o prolungata del prodotto nelle immediate vicinanze degli occhi deve essere preceduta da un'attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio. Il medicinale contiene alcool cetostearilico che puo' causare reazioni locali sulla pelle (es. dermatite da contatto).
Non sono note.
Nella zona di cute trattata si possono manifestare follicolite, ipertricosi, acne, iper o ipopigmentazione, telangectasie, strie, atrofia e macerazione cutanee. Tali effetti topici si verificano particolarmentein caso di terapie prolungate e utilizzo di medicazioni occlusive. In rari casi il farmaco determina reazioni cutanee di ipersensibilita' l ocale quali arrossamento, edema, desquamazione e prurito. Se utilizzato su aree estese o per periodi prolungati e se applicato sotto medicazioni occlusive, si puo' avere un assorbimento di quantita' che risultano attive per via sistemica.
L'applicazione del farmaco durante la gravidanza e l'allattamento e' controindicata per il rischio di assorbimento sistemico di desossimetasone.
Corticosteoridi, non associati.
Desossimetazone.
Vaselina bianca, isopropilmiristato, alcool lanocerico, alcool cetostearilico ed acqua depurata.
Per l'elevata attivita' antiinfiammatoria ed antipruriginosa il farmaco e' indicato nel trattamento delle piu' importanti malattie cutanee di diversa natura: dermatiti allergiche quali dermatiti da contatto ed eczemi; psoriasi.
Ipersensibilita' individuale accertata al principio attivo, ad altri corticosteroidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Infezioni tubercolari o virali locali (ad esempio herpes, varicella, ecc.); sifilide; vaccinopatie; il farmaco non e' per uso oftalmico; la lozione del medicinale contiene paraffina che puo' causare perdite o rottura dei condom in lattice; pertanto il contatto tra il farmaco e condom in lattice deve essere evitato; gravidanza; allattamento; terapia occlusiva in soggetti con dermatite atopica.
Il medicinale va applicato inizialmente 2-3 volte il di', in strato sottile sulla regione cutanea colpita, frizionando lievemente se possibile. In seguito dopo miglioramento clinico puo' essere sufficiente una sola applicazione giornaliera.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove cio' accada e' necessario sospendere il trattamento ed istituire adeguata terapia. In presenza d'infezioni cutanee e' necessario istituire idonea terapia antibatterica ed antifungina ed in caso di suo insuccesso e' necessario interrompereil trattamento corticosteroideo. Il medicinale deve essere somministr ato a neonati e a bambini piccoli solo in caso di effettiva necessita'; cio' e' dovuto al fatto che il rischio di effetti sistemici dovuti all'assorbimento di glucocorticoidi (ad es. ritardo nella crescita) risulta aumentato in questa fascia d'eta'. Nei casi in cui il trattamentocon il farmaco sia inevitabile, l'applicazione deve essere limitata a lla dose minima compatibile con il successo terapeutico ed e' opportuno limitare l'uso del prodotto a brevi periodi di tempo. Negli adulti vi possono essere circostanze eccezionali in cui l'utilizzo del medicinale su aree estese risulti inevitabile. In tali casi la possibilita' di soppressione dell'asse ipotalamo- ipofisi-surrenalica deve essere presa in considerazione, particolarmente con l'uso prolungato. Nel caso si verifichi tale soppressione, puo' rendersi necessaria la graduale sospensione del prodotto. L'applicazione topica di corticosteroidi nel trattamento di dermatosi estese e/o per periodi prolungati puo' determinare effetti indesiderati da assorbimento sistemico quali ipertensione arteriosa, astenia, adinamia, disturbi del ritmo cardiaco, ipopotassiemia ed alcalosi metabolica. Quando con l'applicazione topica i preparati contenenti corticosteroidi, compreso il farmaco, vengono ripetutamente in contatto con il sacco congiuntivale, si puo' sviluppare nel tempo un aumento della pressione endo-oculare. Pertanto l'applicazione ripetuta o prolungata del prodotto nelle immediate vicinanze degli occhi deve essere preceduta da un'attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio. Il medicinale contiene alcool cetostearilico che puo' causare reazioni locali sulla pelle (es. dermatite da contatto).
Non sono note.
Nella zona di cute trattata si possono manifestare follicolite, ipertricosi, acne, iper o ipopigmentazione, telangectasie, strie, atrofia e macerazione cutanee. Tali effetti topici si verificano particolarmentein caso di terapie prolungate e utilizzo di medicazioni occlusive. In rari casi il farmaco determina reazioni cutanee di ipersensibilita' l ocale quali arrossamento, edema, desquamazione e prurito. Se utilizzato su aree estese o per periodi prolungati e se applicato sotto medicazioni occlusive, si puo' avere un assorbimento di quantita' che risultano attive per via sistemica.
L'applicazione del farmaco durante la gravidanza e l'allattamento e' controindicata per il rischio di assorbimento sistemico di desossimetasone.