| PZN | IT035113012 |
| Производитель | Eg Spa |
| Форма | Капли os / liquid os |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
10.41 €
|
Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.
Midodrina cloridrato.
Metile p-idrossibenzoato; propile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
Disregolazione ortostatica (simpaticotonica, asimpaticotonica) in diagnosi di: sindrome ipotensivo-astenica; ipotensione essenziale; ipotensione ortostatica; stati ipotensivi postoperatori, post-infettivi, post-partum; ipotensione su base climatica; ipotensione conseguente a trattamento con psicofarmaci.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati, ipertensione arteriosa, cardiopatie, feocromocitoma, malattie vascolari di natura obliterante o spastica, gravi coronaropatie, avanzata sclerosi vascolare, glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica con ritenzione di urina, ostacoli meccanici al deflusso urinario, tireotossicosi.
La posologia del medicinale deve essere stabilita individualmente in relazione alla diversa risposta del paziente. Si consiglia di iniziare il trattamento con dosaggi proporzionali all'entita' della sintomatologia, modificandoli successivamente in base alla risposta terapeutica. Nelle forme di lieve e media entita', la posologia orientativa e' di 10-20 gocce fino a 3 volte al giorno. Le gocce possono essere assunte diluite in acqua o su una zolletta di zucchero. Negli stati ipotensivi piu' gravi e nella ipotensione conseguente a trattamento con psicofarmaci: 2,5 - 5 mg fino a 3 volte al giorno.
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione.
Nei pazienti diabetici e' opportuno procedere ad una piu' frequente determinazione dei valori glicemici. Il medicinale contiene metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato; queste sostanze possono causare reazioni allergiche anche di tipo ritardato.
L'effetto vasopressorio del medicinale puo' essere potenziato da farmaci inibitori delle mono-amino-ossidasi (IMAO), la cui contemporanea somministrazione va quindi evitata.
Possono manifestarsi in alcuni pazienti senso di capogiro o vertigine e formicolii al capo e al tronco. L'eventuale insorgenza di tali fenomeni, con la somministrazione orale, avviene dopo circa 1-2 ore dall'assunzione, e puo' persistere per circa 3-5 ore. Dosi eccessive di' medicinale possono causare reazioni pilomotorie (pelle d'oca), specie al cuoio capelluto, sensazione di freddo, accresciuto stimolo ad urinare, cefalea, palpitazioni e talora bradicardie riflesse. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio cont inuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Il medicinale puo' essere impiegato in gravidanza solo in condizioni di assoluta ed accertata necessita'.
Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.
Midodrina cloridrato.
Metile p-idrossibenzoato; propile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
Disregolazione ortostatica (simpaticotonica, asimpaticotonica) in diagnosi di: sindrome ipotensivo-astenica; ipotensione essenziale; ipotensione ortostatica; stati ipotensivi postoperatori, post-infettivi, post-partum; ipotensione su base climatica; ipotensione conseguente a trattamento con psicofarmaci.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati, ipertensione arteriosa, cardiopatie, feocromocitoma, malattie vascolari di natura obliterante o spastica, gravi coronaropatie, avanzata sclerosi vascolare, glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica con ritenzione di urina, ostacoli meccanici al deflusso urinario, tireotossicosi.
La posologia del medicinale deve essere stabilita individualmente in relazione alla diversa risposta del paziente. Si consiglia di iniziare il trattamento con dosaggi proporzionali all'entita' della sintomatologia, modificandoli successivamente in base alla risposta terapeutica. Nelle forme di lieve e media entita', la posologia orientativa e' di 10-20 gocce fino a 3 volte al giorno. Le gocce possono essere assunte diluite in acqua o su una zolletta di zucchero. Negli stati ipotensivi piu' gravi e nella ipotensione conseguente a trattamento con psicofarmaci: 2,5 - 5 mg fino a 3 volte al giorno.
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione.
Nei pazienti diabetici e' opportuno procedere ad una piu' frequente determinazione dei valori glicemici. Il medicinale contiene metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato; queste sostanze possono causare reazioni allergiche anche di tipo ritardato.
L'effetto vasopressorio del medicinale puo' essere potenziato da farmaci inibitori delle mono-amino-ossidasi (IMAO), la cui contemporanea somministrazione va quindi evitata.
Possono manifestarsi in alcuni pazienti senso di capogiro o vertigine e formicolii al capo e al tronco. L'eventuale insorgenza di tali fenomeni, con la somministrazione orale, avviene dopo circa 1-2 ore dall'assunzione, e puo' persistere per circa 3-5 ore. Dosi eccessive di' medicinale possono causare reazioni pilomotorie (pelle d'oca), specie al cuoio capelluto, sensazione di freddo, accresciuto stimolo ad urinare, cefalea, palpitazioni e talora bradicardie riflesse. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio cont inuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Il medicinale puo' essere impiegato in gravidanza solo in condizioni di assoluta ed accertata necessita'.