| PZN | IT023909031 |
| Производитель | Farto Srl |
| Форма | Таблетки |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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5.86 €
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Antibatterici beta-lattamici, penicilline.
Amoxicillina triidrato 1150 mg pari ad amoxicillina 1000 mg.
Cellulosa microscristallina, sodio carbossimetilamido, peg 4000, aromacrem caramel, magnesio stearato.
Infezioni sostenute da germi Gram-positivi e Gram-negativi, sensibili all'antibiotico (delle vie respiratorie ed otomastoidee, enteriche, epato-biliari, salmonellosi, genito-urinarie e veneree, dermatologiche,chirurgiche, endocarditi, sepsi).
Ipersensibilita' gia' nota alle penicilline ed alle cefalosporine. Controindicato in eta' pediatrica.
Si consigliano, salvo prescrizione medica: 1 compressa ogni 8-12 ore.
A temperatura ambiente, preservato dalla luce. La sospensione ricostituita resta stabile per circa 7 giorni (da conservare a circa 5 gradi C).
Poiche' puo' esistere allergia crociata tra penicilline e cefalosporine, prima di iniziare la terapia e' necessaria un'anamnesi accurata. Incaso di reazione allergica interrompere il trattamento ed istituire u n trattamento idoneo. Reazioni di ipersensibilita' e di anafilassi gravi sono state riportate per lo piu' a seguito di impiego parenterale di penicilline; molto raramente a seguito di impiego orale. Tali reazioni sono comunque piu' frequenti in soggetti con anamnesi di ipersensibilita' verso allergeni multipli, con asma, febbre da fieno ed urticaria. L'Amoxicillina non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, ne' e' attiva sugli stafilococchi penicillinasi produttori. L'uso prolungato delle penicilline, cosi' comedi altri antibiotici, puo' favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi miceti, che richiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche.
L'effetto terapeutico delle penicilline puo' essere diminuito da: Cloramfenicolo, Tetracicline, Eritromicina, Novobiocina e aumentato dall'ossifenilbutazone. L'amoxicillina puo' diminuire l'effetto dell'eparina. Evitare l'associazione con batteriostatici per l'interferenza tra lerispettive attivita' antibatteriche.
Eruzioni cutanee tipo eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, orticaria. Eccezionali e di norma a seguito di somministrazione parenterale, i fenomeni anafilattici. Altri possibili, anche se rari, effetti secondari: glossite, stomatite, nausea, vomito, diarrea. Variazioni del tasso delle transaminasi, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia, agranulocitosi sono di norma reversibili con l'interruzione della terapia. Nei trattamenti prolungati, con dosi elevate, sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalita' epatica e renale.
E' priva di effetti embriotossici e teratogeni negli animali testati. Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.
Antibatterici beta-lattamici, penicilline.
Amoxicillina triidrato 1150 mg pari ad amoxicillina 1000 mg.
Cellulosa microscristallina, sodio carbossimetilamido, peg 4000, aromacrem caramel, magnesio stearato.
Infezioni sostenute da germi Gram-positivi e Gram-negativi, sensibili all'antibiotico (delle vie respiratorie ed otomastoidee, enteriche, epato-biliari, salmonellosi, genito-urinarie e veneree, dermatologiche,chirurgiche, endocarditi, sepsi).
Ipersensibilita' gia' nota alle penicilline ed alle cefalosporine. Controindicato in eta' pediatrica.
Si consigliano, salvo prescrizione medica: 1 compressa ogni 8-12 ore.
A temperatura ambiente, preservato dalla luce. La sospensione ricostituita resta stabile per circa 7 giorni (da conservare a circa 5 gradi C).
Poiche' puo' esistere allergia crociata tra penicilline e cefalosporine, prima di iniziare la terapia e' necessaria un'anamnesi accurata. Incaso di reazione allergica interrompere il trattamento ed istituire u n trattamento idoneo. Reazioni di ipersensibilita' e di anafilassi gravi sono state riportate per lo piu' a seguito di impiego parenterale di penicilline; molto raramente a seguito di impiego orale. Tali reazioni sono comunque piu' frequenti in soggetti con anamnesi di ipersensibilita' verso allergeni multipli, con asma, febbre da fieno ed urticaria. L'Amoxicillina non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, ne' e' attiva sugli stafilococchi penicillinasi produttori. L'uso prolungato delle penicilline, cosi' comedi altri antibiotici, puo' favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi miceti, che richiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche.
L'effetto terapeutico delle penicilline puo' essere diminuito da: Cloramfenicolo, Tetracicline, Eritromicina, Novobiocina e aumentato dall'ossifenilbutazone. L'amoxicillina puo' diminuire l'effetto dell'eparina. Evitare l'associazione con batteriostatici per l'interferenza tra lerispettive attivita' antibatteriche.
Eruzioni cutanee tipo eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, orticaria. Eccezionali e di norma a seguito di somministrazione parenterale, i fenomeni anafilattici. Altri possibili, anche se rari, effetti secondari: glossite, stomatite, nausea, vomito, diarrea. Variazioni del tasso delle transaminasi, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia, agranulocitosi sono di norma reversibili con l'interruzione della terapia. Nei trattamenti prolungati, con dosi elevate, sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalita' epatica e renale.
E' priva di effetti embriotossici e teratogeni negli animali testati. Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.